World CUP Tokyo DAY One

podio 200 stile libero: da sinistra Jakabos-Hosszu-Neale – ph. Fina.org

Beh, di sicuro Katinka Hosszu è quella che gareggia di più, in alcuni casi si direbbe l’unica che gareggia, perché se da una parte lei fa forse troppe gare e in questo caso nemmeno tanto belle, dall’altra parte forse qualche big potrebbe concedersi ogni tanto anche ad altre sfide alternative ma così non è!

Katinka ha esordito bene vincendo i 200 stile in 1.56.67 davanti alla Jakabos, poi è stata la volta di Cameron Van Der Burg che ha siglato 27.18 nei 50 rana per l’oro ovviamente, quindi i 100 rana donne vinti dalla statunitense Molly Hannis in 1.07.71, ancora una gara al femminile, i 100 delfino sono stati vinti dalla apponeste Ikee Rikako in 57.56 e Katinka desolatamente ottava in 1.01.62!

Entra in acqua Mitchell Larkin per la vittoria abbastanza netta nei 100 dorso in 52.48 davanti a Riosuke Irie in 53.27 e David Plummer in 53.39 e la mezza distanza al femminile è stata vinta da Emily Seebohom in 27.49 davanti alla sempreverde Natalie Coughlin in 28.25, vale sempre la regola del chi troppo vuole …Katinka 5ª in 28.42…

È buono il tempo di Sakai Masato nei 200 delfino, oro in 1.55.75 di poco davanti al connazionale giapponese Nao Horomura che ha chiuso in 1.56.17

Katin Leverenz non è abbastanza in forma per impensierire Iron Lady nei 200 misti, vince l’ungherese con grande distacco, 2.09.85 contro 2.11.26 mentre i 400 stile libero uomini successivi sono quasi esclusivamente giapponesi ad esclusione dello statunitense Grothe terzo, vince Myamoto in 3.49.68!

La velocità è australiana non c’è nulla da fare, i 50 stile libero sono stati vinti da Melanie Wright in 24.92 ma di poco sulla zucchina seconda in 24.94

Il cognome Watanabe probabilmente è come il Rossi o Bianchi in Italia, nella finale dei 200 rana uomini ce n’erano tre! Watanabe Ippei, Kazuki e Hayato, ha vinto però Takahashi in 2.09.50

La chiusura lampo in 30.41 di Emily Seebohom ha tolto il terzo oro della giornata a Katinka Hosszu nei 200 dorso,testa a testa per 150 metri ma poi il differenziale nell’ultima vasca eè di ben 2 secondi e 33 centesimi! 2.08.08 contro 2.10.11

A Tokyo si è visto anche il giovane talentuoso americano Michael Andrew, terzo nei 50 farfalla in 23.94, la vittoria è andata al connazionale Smith in 23.68

Chi troppo vuole…ci risiamo, ennesima gara per l’ungherese, gli 800 stile, questa volta però è la Moriyama a prendersi la vittoria in 8.40.98, forse Katinka non ha fatto in tempo a smaltire il lattato… 🙂

Ecco David Verraszto vincere i 400 misti in 4.15.60 per chiudere la prima giornata di finali a Tokyo.

Domanda: ma perché la Hosszu fa tutte quelle gare e gli altri big no? Voi che ne pensate?

Domani ore 09.00 su Swimming Channel la seconda giornata…

Risultati e start list qui.

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