Settecolli 2017 – Rosolino Show, Ilaria Bianchi all’attacco, ZazzArt contro tutti e il triplette della Miley, :-)

Tutto inizia come ormai annunciato con lo show live di Massimiliano Rosolino, più che coinvolgente visto il crescente risultato giorno dopo giorno, in effetti Max ha sempre avuto la propensione all’animazione ma possiamo definirlo bravo davvero perché capace di tenere banco davanti a migliaia di persone non è proprio una cosa semplice, capace addirittura di convincere il presidente Paolo Barelli a sparare i ragazzi in tribuna con il fucile ad acqua e il presidente non ha sbagliato un colpo! 💪💪💪

Belle e brave le sincronettes dell’Aurelia Nuoto allenate da Laura De Renzis che si sono esibite appena prima dell’inizio delle gare con ancora il Massimiliano Rosolino Show a presentarle prima di esibirsi.

La prima gara in programma prevedeva i 100 stile libero settore paralimpico con tre grandi prestazioni cronometriche, se le paragoniamo ai normodati, di Riccardo Manciotti che ha vinto in 56.65 di un solo centesimo davanti a Fabrizio Sottile ed è ottima anche la prestazione del terzo classificato Simone Barlaam che ha chiuso in 57.63.

Peter Bernek e Christian Diener arrivano al fotofinish nei 200 dorso fermando la piastra in 1.57.45 e 1.57.50 in una gara che fino alla terza frazione poteva mettere sul podio anche Michele Malerba e Jacopo Bietti, quest’ultimo 5º in 1.59.05 e Michele invece 7º in 1.59.10

Nella finale B il primo crono è del brasiliano De Deus mentre Matteo Ciampi è secondo in 1.59.77, Emanuel Turchi 5º in 2.01.30, Luigi Paciolla 7º in 2.02.00 e Luca Mencarini 8º in 2.02.46

Nella stessa gara tra le donne ha vinto l’ungherese Kata Burian che a vederla nuotare può non sembrare tanto brava per via del movimento asincrono e sbilenco che però si rivela particolarmente efficace nella quarta vasca in cui rimonta e allunga fino a vincere in 2.09.89 davanti all’australiano Whittaker in 2.10.65 e la bellissima oltre che brava Margherita Panziera è terza in 2.10.87.

Letizia Paruscio vince la finale B in 2.14.53 davanti a Lorena Barfucci in 2.14.54, Giulia d’Innocenzo giovanissima classe 2002 è quarta in 2.15.86 per la gioia dei suoi tifosi in tribuna, Silvia Scalia è sesta in 2.16.36, Erica Musso passa dallo stile libero al dorso e tutto sommato non è male, settima in 2.16.87 mentre Francesca Cristetti è ottava in 2.20.39

Piero Codia stamattina è rimasto fuori dalla finale più veloce ma questo non gli ha impedito di siglare un ottimo 23.63 che vale il primo posto nella finale B ma è anche la quarta prestazione totale, bene anche Daniele D’Angelo terzo in 23.98, Andrea Vergani è 5º in 24.01, Simone Geni 6º in 24.19 e Andrea Farru 7º in 24.25

La finale A è stata vinta con record del meeting dallo specialista della distanza Andriy Govorov con uno strepitoso 23.01 ma Nicholas Santos dal Brasile non è da meno perché anchebil suo 23.08 sarebbe stato record, terzo Ben Proud in 23.32.

Esclusa di lusso anche nei 200 delfino donne, parliamo di Hannah Miley che per vincere se l’è dovuta vedere senza sconti con l’austriaca Claudia Hufnagl ma sopratutto con Francesca Annis che con il 2.12.74 di oggi migliora il suo personal best mentre la Miley ha vinto in 2.12.15 e la Hufnagl seconda in 2.12.59 all’ultima bracciata. Silvia Meschiari è quarta in 2.13.77, Martina Nata quinta in 2.13.97, Giorgia Peschiera sesta in 2.14.54 e Marina Luperi ottava in 2.16.89

La finale A è stata vinta da l’ungherese Liliana Zsilagyi con un ottimo 2.07.50, a dire il vero non è stata una gara senza storia perché la nostra super Ilaria Bianchi aveva annunciato questi 200 delfino e infatti il suo passaggio flash a metà gara ha sorpreso un po’ tutti, 1.00.80, ma le sue doti resistenti si sono fatte sentire nell’ultima vasca fatale che l’ha fatta scendere in quarta posizione chiudendo però con il suo miglior crono di sempre, 2.09.60! Seconda l’inglese Charlotte Atkinson in 2.08.31 e terza la meravigliosa Zsuzsanna Jakabos in 2.08.91, Giulia Facchini è 5ª in 2.12.12 e Autora Petronio ottava in 2.13.21

Quando si parla di 200 rana in Europa bisogna fare i conti con il tedesco Marco Koch che ha vinto in 2.09.63 davanti a Luca Pizzini in 2.10.73 e al sempre in crescita Daniel Moisés Loschi in 2.11.85, aflavio Bizzarri è settimo in 2.13.63

In finale B ha vinto il cinese Boyu Wang in 2.12.61 e l’unico italiano in gara ovvero Stefano Saladini ha chiuso settimo in 2.16.80

Nella gara al femminile ha vinto Molly Renshaw in 2.25.38, seconda la Pedersen in 2.25.40 terza la Moravcikova in 2.27.42 mentre le italiane in gara, Francesca Fangio e Ilaria Scarcella hanno chiuso rispettivamente quinta in 2.28.21 e settima in 2.28.59

Altra finale B vinta da Hannah Miley, questa volta la piastra si è fermata sul 2.27.17 che sarebbe valso il bronzo ma pazienza, seconda la maturanda Giulia Verona in 2.29.40 e terza Martina Carraro che ogni tanto per allenamento si cimenta anche nelle gare più lunghe, 2.30.11 per lei è 2.31.31 per Marta Verzi giunta quinta, 2.31.37 per Natalia Foffi e 2.34.64 per la bentornata Silvia Guerra.

Forse a sorpresa Dominik Kozma ha vinto i 100 stile libero in 48.68, i più accreditati Bruno Fratus e James Magnussen si sono dovuti accontentare dell’argento è del bronzo in 48.75 e 48.77 mentre per Lorenzo Zazzeri oggi l’emozione deve essere stata sicuramente molto grande, unico italianonim finale con i mostri della velocità planetaria, oggi per super Lorenzo ZazzArt è arrivata anche la soddisfazione di aver battuto un signore di nome Park per la settima posizione in finale in 49.10

Luca Dotto vince la finale B in 49.16 davanti a Ivano Vendrame in 49.30 e anche per lui la soddisfazione di aver battuto solo Cesar Cielo e Chad Le Clos, mica male vero?

La bella Pernille Blume si prende i 50 stile ancora una volta in 24.13 per il record del 7 colli, seconda ovviamente lei, Ranomi Kromowidjojo che non è riuscita nel triplete, Giorgia Biondani è quinta in 25.22 e Lucrezia Raco ottava in 25.40 mentre nella finale B Erika Ferraioli è quarta in 25.65 e Aglaia Pezzato settima in 25.69

Penultima gara in programma i 200 misti, Daiya Seto sigla il meeting record in 1.57.54 questa volta senza storia si David Verraszto secondo in 1.59.25, unico italiano in finale A era Giovanni Sorriso che ha chiuso quinto in 2.00.89

Finale B vinta da Federico Turrini, 2.02.25 per l’azzurro mentre Matteo Pelizzari è terzo in 2.03.60, Lorenzo Tarocchi 5º in 2.03.85, Lorenzo Glessi sesto in 2.03.87 e Gianluca Maiorana settimo in 2.04.24

Tra le donne invece è l’inglese O’connor a vincere in 2.10.01 con record davanti alla svizzera Ugolkova in 2.11.41 e alla australiana di cognome e nome confondibili Kofutu Ngawati che ha preso il bronzo in 2.12.18, Sara Franceschi unica italiana in gara è sesta in 2.14.05

Nella finale B non ci crederete ma, ha vinto Hannah Miley, lei si può dire di aver fatto il triplete, di finali B però! 2.13.03 per l’inglese davanti a Ilaria Cusinato in 2.13.57, in finale anche la bellissima è sempre sorridente Laura Letrari ottava in 2.20.48

In chiusura gli 800 stile libero uomini serie veloce, a vincere è stato il checo Jan Micka in 7.54.24 davanti a Gergely Gyurta in 7.56.21 e al danese Anton Oerskov Ipsen in 7.58.64, e Park? Quarto in 8.04.31, strano ma vero!

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Nella home page a breve tutta la sezione sarà aggiornata, buona festa di chiusura per chi rimane a Roma e buon rientro a tutti per chi torna a casa! Ayò!

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