Giacomo Carini scalda i motori, Berlincioni segue!

Senza dubbio sono entrambe sue prestazioni che non passano inosservate, al mattino e in una gara non proprio tra le più facili da nuotare, tutt’altro, i 200 delfino sono roba per due categorie di atleti, temerari e resistenti ben allenati, diversamente meglio scegliere altro!

Nella prima serie di qualificazione Filippo Berlincioni cerca subito di mettere paura agli avversari e ci riesce nuotando 1.57.39 frutto di quattro frazioni così distribuite: 26.49 – 29.47 – 30.79 – 30.64!

Poche batterie dopo è arrivato Giacomo Carini alla ricerca di una conferma, lo stato di forma che gli può consentire di nuotare stasera il tempo limite per Budapest, ci è andato abbastanza vicino in effetti, tempo limite 1.56.19 mentre il tempo nuotato da Giacomo è 1.56.30, manca pochissimo, e stasera oltre al duello all’ultimo sangue con Filippo Berlincioni potrebbe anche cadere qualche record, stiamo a vedere!

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