Doping: la vittoria degli sfigati.

Un altro caso in India.

fina“On July 18, 2015, the swimmer Kunal Basak (IND) was tested positive to the prohibited substances Methylhexaneamine (Class S 6.b Specified Stimulants) following a doping control test conducted on the occasion of the 42nd Junior National Aquatics Championships.

The Indian Anti-doping Disciplinary Panel imposed a sanction of 2 years’ ineligibility on the athlete starting on August 20, 2015, the day of his provisional suspension.”

Così dice la notizia pubblicata sul sito ufficiale della FINA due giorni or sono, la riportiamo per intero e anche in inglese, tanto per comprenderla non c’è bisogno di essere un madrelingua e tanto meno ci vuole un quoziente intellettivo molto alto per comprendere quali sono i rischi che si corrono sotto tanti aspetti, ma probabilmente ci sono ancora un sacco di geni della presunzione che sono convinti che non verranno mai beccati, ma peggio ancora ci sono dei furbacchioni che si dopano per vincere una gara, ma che gusto c’è a vincere imbrogliando? SFIGATI.

E siccome non credo che un ragazzo così giovane possa fare tutto da solo, penso che il peggio del peggio siano gli adulti come in questo caso del 18nne indiano Kunal Basak che gli danno la Metilexaneamina per farlo andare forte, un attimo, andare forte? per vincere cosa? ma di chi stiamo parlando? di Phelps da ragazzino? VOI SIETE COMPLETAMENTE MATTI! 

Prendo spunto dal post di Walter Bolognani di oggi in cui in breve spiega quali possono essere le conseguenze dell’assunzione di Metilexaneamina:

“forti emorragie, emorragie cerebrali, cefalee, nausea, vomito, ipertensione.”

Adesso qualcuno mi dica perchè quando Dio distribuì l’intelligenza questi brillanti cerebrolesi erano in bagno!

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