Di Pietro, Ferraioli, Codia:

Tris azzurro al Swimmeeting Alto Adige

Con loro anche Wildeboer, Laxton e Vanderpool

IMG_0259.PNGMancano tre settimane alla 19. edizione dello Swimmeeting Alto Adige in programma nel secondo weekend di novembre (sabato 7 e domenica 8) a Bolzano.

L’appuntamento clou del nuoto regionale porta dal 1997 i big internazionali nel capoluogo altoatesino. “Stiamo lavorando da tanti mesi per presentare al pubblico ancora una volta tante stelle del nuoto mondiale”, dice Christian Mattivi, anima e presidente del comitato organizzatore del SSV Bozen. Anche quest’anno i grandi nomi non mancano di sicuro. Annunciati dieci giorni fa atleti dello spessore di Marco Orsi, Ilaria Scarcella, Margherita Panzieri, Guilherme Guido o Alexandra Wenk ecco altri protagonisti dell’edizione 2015. “Avremo al via ancora tanti azzurri, da Erika Ferraioli a Silvia Di Pietro e Piero Codia”, dice Mattivi.

La Ferraioli, grande specialista dei 50 e 100 stile libero (su queste distanze detiene anche i record italiani in vasca corta in 24,09 e 52,70) da tanti anni è un punto fermo di tutte le staffette azzurre in campo internazionale. È stata protagonista anche ai mondiali di Kazan, arrivando in finale con la staffetta azzurra in ben tre occasioni. Ai mondiali in corta nel dicembre scorso a Doha la 29-enne ha vinto due bronzi sempre in staffetta con le azzurre (4 x 100 stile libero e 4 x 50 misti). La prima medaglia d’oro per la Ferraioli in un evento internazionale risale all’estate scorsa. Nell’agosto del 2014 a Berlino vinse il titolo europeo in vasca lunga con la staffetta mista nella 4 x 100 stile.

Ai mondiali in corta a Doha nel dicembre scorso faceva parte del quartetto azzurro anche Silvia Di Pietro, anche lei da tanti anni al vertice del nuoto azzurro primatista italiana sui 50 stile (24,84) e 50 farfalla (25,78) in vasca lunga oltre che sui 50 farfalla in vasca piccola (25,38). Vice-campionessa europea con l’Italia agli Europei di Debrecen nel 2012 in lunga vanta anche due medaglie agli europei in corta.

Il più grande successo di Piero Codia, specialista della farfalla, fino ad oggi rimane il titolo europeo conquistato con la staffetta azzurra sui 4 x 100 misti a Debrecen nel 2012. Codia, che compirà 26 anni il 22 ottobre, nel suo palmares ha anche il titolo europeo con la 4 x 50 mista vinto nel 2013 a Herning in Danimarca.

Per la seconda volta sarà presente a Bolzano fra tre settimane anche lo spagnolo Aschwin Wildeboer Faber, che dopo due anni di pausa cerca di tornare ai vertici mondiali in vista dei giochi olimpici. Vice-campione del mondo a Roma nel 2009 nei 100 dorso e due volte campione europeo in corta (2008 sui 200 dorso, 2011 sui 50 dorso) Wildeboer Faber ha stabilito due volte un record del mondo. Nel dicembre 2008 nei 100 dorso in corta (49,20) e ai giochi del Mediterraneo nel 2009 a Pescara nei 100 dorso in lunga (52,38).

Sarà a Bolzano per la seconda volta dopo il debutto nel 2013 anche Arianna Vanderpool-Wallace dalle Bahamas, specialista dei 50 e 100 stile libero e 50 e 100 farfalla. Quest’anno la 25-enne ha vinto i Pan American Games sui 50 stile in 24,38 e arrivò sesta ai mondiali di Kazan (24,44). Prima apparizione a Bolzano invece per il gallese Thomas Laxton, che ha sfiorato la semifinale sui 100 delfino ai mondiali di Kazan per soli otto centesimi.

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