#BLN2014 Day 5: l’apoteosi al velodrom!

imageIl pomeriggio inizia alla grande, con la medaglia di bronzo Di Martina Caramignoli nella sua gara preferita, i i1500 ! 16.05.
Brava Martina! Un podio meritato dedicato alla nonna lassù! Senza parole!

Nessun italiano nella finale dei 100 delfino uomini, ma una grande battaglia tra i titani europei della farfalla!
Ha vino il polacco Czerniak in 51.38 davanti all’eterno Lazslo Cseh in 51.89 che dopo aver acciuffato la finale battendo nello spareggio il francese Metella è andato a prendersi un argento straordinario dalla corsia 8! Terzo Pavel Sankovich in 51.92 di 3 centesimi sull’inglese Barrett!
Clamorosamente fuori dal podio
Korzeniowski e Deibler!

imageApoteosi Pellegrini nei 200 stile libero, assente la Sjostrom che ha scelto le gare più brevi ecco che la battaglia era aperta!
Già ieri Federica aveva messo le cose in chiaro prendendosi la pole e stasera non ha badato alle formalità e si è tenuta in linea con le avversarie per tutta la gara per poi mettere il turbo e fare ciao ciao dal finestrino! È ovviamente l’ennesima impresa, l’unica che per tre volte consecutive in un europeo ha vinto la distanza! Brava ovviamente, anzi un po’ di più se vogliamo, perché sebbene mancasse l’avversaria più temibile, sebbene il tempo passi anche per lei, sebbene lei sia stata talmente in alto che restarci è complicatissimo, sebbene tutto lei ancora una volta ha toccato prima delle altre. Non regalo mai complimenti gratuiti, casomai un incoraggiamento, ma devo ammettere che ancora una volta lei ha dimostrato di essere diversa.
Certo non è ecclettica quanto la Hosszu che ci ha provato, seconda però di 68 centesimi presi quasi tutti nell’ultima vasca, 1.56.69 per l’ennesima medaglia internazionale sotto gli occhi e il dondolamento nervoso del suo coach (fidanzato?) a bordo vasca!
Non ha tenuto testa nemmeno la Heemskerk che ha comandato per 140 metri poi anche lei ha dovuto vedere il passo, 1.56.81.

imageManadou ha fatto le prove tecniche per la vittoria di domani, sembrerebbe scontata, 21.57 nella prima semifinale staccando tutti già nei primi 15 metri perfetti e potenti nonostante la sua stazza fisica importante, sotto i 22 anche Ben Proud in 21.94 e di nuovo è comparso il greco Glolomeev che ha vinto la seconda semifinale in 21.96, Bomber Marco Orsi c’è, anche in finale con l’8º tempo, 22.15, ma non ce l’ha fatta Luca Dotto che con il suo 22.27 ha terminato 12º

Nella finale dei 50 dorso la Nielsen ha dovuto piegarsi all’inglese Francesca Halsall che ha vinto in 27.81 ma anche alla Davies seconda in 27.82, terA la danese favorita in 27.87.
Arianna Barbieri 5ª in 28.36 ed Elena Gemo non brillante in partenza 7ª in 28.59

Con una subacquea fantastica il polacco Kawecki 1.56.02 si aggiudica i 200 dorso in davanti al tedesco Diener 1.57.16 che ha dominato per 3 vasche chiudendo in
Terzo in 1.57.42
Luca Mencarini ha chiuso 8º in 1. 58.92 ma su di lui riponiamo la nostra fiducia per il futuro, forse ha patito un po’ di emozione, non dimentichiamo che ha solo 17 anni e una vita intera davanti per darci grandi soddisfazioni!
Bravo Luca! Applausi di incoraggiamento!

Nella prima semifinale dei 200 delfino donne per la seconda volta oggi Alessia Polieri ha dimostrato il suo valore e che i 200 misti da 2.20 sono stati del tutto una casualità, 2.10.31 all’inseguimento di Katinka prima in 2.08.83 e sulla scia di Franziska Hentke (2.09.93) e Zsuzsanna Jakabos (2.09.19).
Nella seconda semifinale è entrata i scena anche Stefania Pirozzi, non brillantissima stamattina, ma stasera tutta un’altra determinazione! 2.08.96 nella stessa semi della Belmonte che ci è apparsa un po incupita sul podio dei 1500, nei 200 delfino ha nuotato forte, 2.06.53 davanti alla Ignacio Sorribes in 2.07.44 e la svizzera Van Berkel in 2.08.45
Insomma Alessia e Stefania sono in finale!

Non ha replicato il mondiale Adam Peaty nei 50 rana, partito meno bene rispetto a ieri a vinto lo stesso ma con un tempo molto più alto, 27.00 davanti Giedrus Titenis in 27.34 e Damir Dugonjic in 27.48
Fosse stato un altro si sarebbe mangiato le mani ma Andrea Toniato è un tipo troppo calmo e di stile per arrabbiarsi, con il suo miglior tempo avrebbe preso l’argento ma oggi è arrivato 5º a pari merito con Andrey Nikolaev in 27.53, peccato, ma la strada è ancora molto lunga e potenzialmente tempestata di successi, forza Andrea!

Al posto suo non saprei se essere contento o arrabbiato, nelle semifinali dei 50 stile libero Silvia Di Pietro ha siglato il nuovo record italiano ma è rimasta fuori dalla finale per 1 centesimo!
Brava e peccato, ha cercato il record per mesi e mesi e alla fine se l’è preso ma meritava la finale! 25.04!
Non ce l’ha fatta nemmeno Erika Ferraioli che ha nuotato 25.38 e purtroppo per lei ha perso anche il record italiano!
Conduce la Sjostrom in 24.39.

image4×200 con punto interrogativo fino all’ultima vasca!
Biedermann miracolo regala l’oro alla Germania con una rimonta pazzesca che fa esplodere il velodrom! 1.44.95 per il campione tedesco e 7.09.00 per la formazione di casa!
Seconda la Russia in 7.10.29 e terzo storicamente il Belgio in 7.10.39 con la fraIone di Timmers da 1.45.17! Wow!
Sesta l’Italia in 7.12.24 con D’Arrigo-Lestingi-Detti-Magnini (1.48.22 – 1.48.28 – 1.48.62 – 1.47.12) ( ma che crono per Re Pippo!)
Domani ultima giornata di gare e poi vacanza! 🙂

Ecco i risultati di oggi e la start list di domani!
Ayò!

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