Matteo Rivolta all’Aniene con Mirko Nozzolillo:

il comunicato stampa del Team Insubrika

Matteo Rivolta
Matteo Rivolta – ph. Swich

Inizialmente era solo una voce, poi diventata un pò insistente, con le solite storpiature del passaparola che logicamente hanno fatto confusione, quindi ecco fare chiarezza il comunicato stampa della squadra di appartenenza di Matteo Rivolta, il Team Insubrika.

Il Team Insubrika prende atto della volontà dell’atleta di cambiare guida tecnica nell’anno olimpico e lo autorizza ad allenarsi a Roma, con il Circolo Canottieri Aniene

Sesto Calende, 16 settembre 2015 – Al termine di un periodo piuttosto tormentato e per porre fine a tutte le polemiche e a qualunque possibile strumentalizzazione del caso, con il presente comunicato la Società intende chiarire termini e modi del trasferimento del nostro atleta, Matteo Rivolta, all’Aniene.

A metà agosto, subito dopo i Campionati Italiani, Matteo ha espresso al suo allenatore, Gianni Leoni, la volontà di provare a cambiare metodologia di allenamento, augurandosi di trovare, nell’anno olimpico, gli stimoli giusti per affrontare al meglio una delle stagioni più importanti della sua carriera. Nel pieno rispetto della sua volontà, dunque, pur con forte rammarico e preoccupazione per questa scelta, la Società ha fin da subito autorizzato il trasferimento dell’atleta. Tale autorizzazione, che non è affatto da intendersi come una “richiesta”, è stata dunque inoltrata al Circolo Canottieri Aniene, e per conoscenza alla Federazione Italiana Nuoto e al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro (per le quali Matteo è tesserato). Nella giornata odierna abbiamo ricevuto riscontro sia dall’Aniene che dalla FIN e, a questo punto, consideriamo chiusa la vicenda.

Matteo Rivolta si allenerà, per sua esclusiva e assoluta volontà, con Mirko Nozzolillo. Resterà tesserato per il Team Insubrika e per le Fiamme Oro.

Gianni Leoni Team Insubrika Creval
Gianni Leoni – Team Insubrika – ph.Swich

Questo ci è stato chiesto dall’atleta. Questo abbiamo concesso. La nostra Società si reputa totalmente in grado, per strutture e tecnici, di gestire atleti di alto livello e, dunque, non avrebbe avuto alcuna necessità di “richiedere” il trasferimento di Matteo. Peraltro riponiamo enorme stima nel nostro DT, Gianni Leoni, che con l’atleta in questione ha finora svolto un eccellente lavoro. Qualunque dichiarazione diversa da quanto qui riportato non corrisponde ai fatti.

Alleghiamo, per chiarezza, la lettera di autorizzazione inviata ai soggetti di cui sopra.

Ci auguriamo con questo di poter finalmente iniziare la stagione agonistica con serenità, augurando a Matteo tutto il successo che merita.

Io invece faccio una riflessione molto personale e frutto di ciò che mi è stato insegnato in questi anni da allenatore, più che una riflessione è una domanda che naturalmente non vuole giudicare nessuno, sapendo che gli interessati ovvero Mirko Nozzolillo, Gianni Leoni e Matteo Rivolta hanno la mia dichiarata stima:

Matteo Rivolta è ormai un atleta piuttosto evoluto, che il suo allenatore Gianni Leoni conosce profondamente, che il Team Insubrika penso abbia messo nella condizione di avere tutto ciò che serve in questi anni per fare ciò che ha fatto, comunque sempre nel giro della nazionale e quindi servito e riverito su ogni fronte per ciò che riguarda il confronto o le esperienze, abbastanza grande (classe 1991) ma non cosi tanto da potersi definire vecchio e quindi senza possibilità per il prossimo quadriennio olimpico, insomma, mi chiedo come si possa cambiare totalmente metodo di allenamento nonchè ambiente proprio nell’anno olimpico?

Credo di aver abilitato la possibilità di commentare quindi sapendo che non sono ammesse volgarità dite la vostra!

Lascia un commento

Carrello