Lignano: Gli azzurri vincono l’Energy Standard Cup.

Team Italia – ph. federnuoto.it

DA FEDERNUOTO.IT

L’Italia alza la coppa e torna a vincere il quadrangolare giovanile dopo due secondi posti consecutivi.

A Lignano Sabbiadoro supera quota mille e con 1001 punti si aggiudica la Energy Standard Cup 2018.

Due giornate di gare, nella piscina olimpionica Getur, per il 4 Nazioni giovanile cui prendono parte Ungheria, la squadra Energy Standard composta da atleti russi e ucraini e, per la prima volta, una selezione composta da atleti serbi e sloveni definita “Balcan Tide” che nuoteranno insieme per lo stesso obiettivo. Ventuno medaglie per l’Italnuoto nella giornata di sabato (11 + 10) e ventitre oggi (10 + 13 nel pomeriggio: 2, 6, 5). Azzurri da record nella quarta ed ultima sessione: a medaglia in tutte le gare in programma. Le più pregiate in testa e in coda.

C’è prima la medaglia d’oro che Giulia Salin conquista nei 400 stile libero con 4’13″15 (1’02″37 ai 100, 2’07″40 ai 200 e 3’11″29 ai 300) superando la slovena Katya Fain nell’utlima vasca: 30″36 l’azzurra e 30″83 l’atleta del team dei Balcani.

Con questa “remuntada” di 43 centesimi la 15enne del Team Veneto, allenata da Luca Lucchetta e campionessa europea juniores dei 5000 in acque libere a Piombino 2016 e Marsiglia 2017, realizza la tripletta personale dopo aver vinto gli 800 col tempo di 8’44″34 e i 1500 con 16’47″40.

In chisura di serata arriva il successo dei fantastici quattro Federico Burdisso (50″01), Michele Lamberti (50″61), Devid Zorzetto (49″33) e Thomas Ceccon (49″55) nella 4×100 stile libero che chiude con 88 centesimi di vantaggio sui russi della Energy Standard, oltre sette secondi e mezzo sugli ungheresi e nove sugli sloveni del Balcan Tide.

Tre doppiette d’argento e di bronzo: nei 400 stile libero boys con Marco De Tullio  3’53″82 (a 3 centesimi dall’ungherese Akos Kalmar) e Pietro Paolo Sarpe 3’56″87, nei 100 farfalla boys con Federico Burdisso 53″02 e Devid Zorzetto 54″02 e nei 200 misti girls con Costanza CocconcelliRoberta Circi, divise da quattro decimi (2’17″42 Costanza e 2’17″82 Roberta).

Gonfiano lo zaino azzurro anche i secondi posti d’argento di Helena Biasibetti nei 100 farfalla 1’00″29 e di Alessandro Fusco nei 50 rana 28″79 e i terzi posti di bronzo raggiunti da Thomas Ceccon nei 200 misti 2’03″56 e da Marta Verzi nei 50 rana 33″18. Cosi gli altri azzurri: Quarto Mario Bossone nei 50 rana con 29″31; sesti Sara Gailli nei 400 stile libero con 4’19″69, Karen Asprissi nei 100 farfalla con 1’02″35 e Alessio Gianni nei 200 misti con 2’09″17; settima Letizia Memo nei 50 50 rana con 34″18. 

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